È finita nel tardo pomeriggio di ieri la brutta avventura di un’ispettrice del lavoro incaricata di eseguire un controllo amministrativo presso un’azienda agricola di Verbicaro, in provincia di Cosenza.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la donna è stata accolta dalla famiglia di allevatori che, dopo averla invitata a entrare in casa per prendere un caffè, avrebbe iniziato ad inveire contro la sua persona e a minacciarla al fine di farla desistere dall’effettuare il controllo.
In particolare tutta la famiglia, padre madre e due figli, avrebbero costretto la donna in una stanza sottraendole il telefono cellulare al fine di impedirle di chiamare i soccorsi che, fortunatamente, era riuscita ad allertare qualche minuto prima all’insaputa dei suoi aggressori.
Il tempestivo intervento dei Carabinieri della Stazione di Verbicaro ha permesso di mettere in salvo la donna. I quattro componenti della famiglia, arrestati con l’accusa di sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale, sono stati tradotti presso i rispettivi domicili a disposizione dell’autorità giudiziaria.