Beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per un milione di euro sono state sequestrate dalla Guardia di finanza di Cosenza a Francesco Patitucci, ritenuto il reggente della cosca Ruà-Lanzino, operante nel cosentino e a Giuseppe De Cicco, suo parente, anch’egli ritenuto affiliato al sodalizio criminale.
La misura è stata eseguita dai finanzieri in esecuzione di un provvedimento disposto dal Tribunale di Cosenza su richiesta del Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri e della Dda del capoluogo.
Patitucci è al momento detenuto nel carcere di Terni, era stato recentemente coinvolto anche nell’inchiesta sul sistema Rende. Il provvedimento è finalizzato al sequestro per la successiva confisca, di quattro fabbricati turistico-residenziali in provincia di Cosenza, quote sociali, una società di capitali operante nel settore della costruzione di edifici e di un’autovettura.