Il Crotone torna alla vittoria dopo sette sconfitte consecutive e mister Cosmi ottiene il primo successo alla seconda panchina alla guida degli squali rifilando un poker al Torino. Il tecnico umbro cambia tre pedine rispetto alla trasferta di Bergamo inserendo Petriccione e i recuperati Molina e Ounas.
L’ex Nicola manda i suoi in campo col solito 3-5-2, in avanti è Bonazzoli ad affiancare Zaza.
Gli squali partono bene, con voglia e determinazione ma la prima occasione è per gli ospiti con Rodriguez (8’) su punizione che sfiora l’incrocio dei pali.
La gara prosegue su ritmi alti con i pitagorici che cercano di rendersi pericolosi con Molina (22’), che di testa manda di poco alto sulla traversa, e un minuto dopo con Messias che ruba palla a centrocampo e si invola ma Sirigu manda in angolo la sua conclusione di destro.
Al 26’ Rodriguez intercetta in area con la mano un colpo di testa di Messias e dal dischetto Simy non sbaglia spiazzando Sirigu e firmando la rete numero 9 in campionato, la 55° in rossoblù, diventando il re dei bomber pitagorici di tutti i tempi. Molina poco dopo ha sul destro la palla del raddoppio, ma il suo destro al volo è respinto da Vojvoda in corner. Al 34’ Ounas intercetta la sfera e dopo una splendida cavalcata manda di poco alto.
I piemontesi si fanno vedere dalle parti di Cordaz al 36’ con un destro di controbalzo di Ansaldi ma il portiere rossoblù compie un super intervento deviando in corner. Sull’ultima azione di gioco il Toro pareggia: nasce tutto da un fallo di Mandragora su Pedro non ravvisato dall’arbitro e dal Var, l’azione prosegue con Ansaldi che serve proprio l’ex Mandragora e firma l’1-1.
La ripresa si apre con Bonazzoli che colpisce la traversa (52’) con un gran sinistro da fuori. Un minuto dopo (53’) sono gli squali a portarsi di nuovo avanti col punteggio grazie ancora a Simy: Petriccione colpisce il palo da fuori, Messias calcia a botta sicura ma Sirigu si supera con la palla che finisce sul destro di Simy che non sbaglia e arriva il 2-1. Al 63’ ancora i padroni di casa vicini alla rete con Ounas che calcia a botta sicura dopo una respinta di Sirigu ma Rodriguez salva sulla linea.
Trascorrono altri 60 secondi e la squadra di Cosmi colpisce un altro legno, questa volta con Magallan, su corner dalla destra di Messias. Sempre Crotone vicinissimo al gol ancora con Ounas, ma questa volta è Lyanco che si immola sul tentativo del Franco-algerino.
All’80’ arriva il meritato tris degli squali con un eurogol di Reca da fuori imprendibile per Sirigu. Sembra tutto sotto controllo ma a 6 minuti dalla fine Sanabria pesca il jolly dal limite con una conclusione che si insacca sotto il sette. Gli ospiti provano a credere nel pareggio e all’86’ serve un super Cordaz per mandare sulla traversa un gran destro di Gojak. Nel recupero Rincon viene espulso per doppia ammonizione (93’) e al 94’ arriva anche il poker di Ounas con un altro gran gol.
Il Crotone è sempre ultimo con 15 punti a cinque lunghezze dal terz’ultimo Torino e a 7 dal Cagliari. Il club spera ancora. Venerdì prossimo la squadra di Cosmi sarà di scena all’Olimpico contro la Lazio.