Si era innamorato follemente di una donna che però non corrispondeva l’approccio sentimentale. La sua insistenza alla fine gli è costata la libertà, perché nell’ennesimo tentativo di perseguitarla, un quarantenne di Borgia (Catanzaro), V.G., è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri del Norm della compagnia di Soverato.
I militari dell’Aliquota radiomobile, guidati dal luogotenente Filippo Labate, dopo una segnalazione sono giunti sul posto, a Montepaone, sorprendendo lo stalker mentre si era appostato sotto l’abitazione della vittima. A quel punto, attesi i precedenti specifici, sono scattate le manette.
Tutto ha avuto inizio nel maggio 2016, quando l’uomo, avendo incontrato casualmente la donna, ha iniziato a molestarla telefonicamente e tramite WhatsApp, poiché sosteneva di essersi innamorato di lei.
Dopo circa un anno, ossia a giugno 2017, la situazione è diventata praticamente insostenibile, pertanto, la vittima ha presentato un’istanza al Questore di Catanzaro, che ha emesso nei confronti dell’uomo la misura dell’ammonimento, intimandogli di non porre in essere ulteriori atti o comportamenti.
Nonostante i reiterati rifiuti, l’indagato ha continuato a perseguitare la donna, giungendo finanche ad appostarsi sotto la sua abitazione al fine di incontrarla. Infine, poco prima di essere arrestato, ha chiamato nuovamente la donna, dicendole che era disposto anche a togliersi la vita, se non avesse ricevuto le sue attenzioni.
Nella serata di ieri, il gip di turno presso il Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari, con contestuale divieto di comunicare, anche telefonicamente, con persone diverse da quelle che lo assistono.