Tentano furto di un furgone, 3 arresti a Cosenza

Carlomagno

Tentano furto di un furgone, 3 arresti a CosenzaCOSENZA – La Polizia di Stato ha arrestato tre persone per tentato furto aggravato in concorso. Si tratta di Gabriele Pati, classe 1970; con precedenti di polizia per rapina, furto e reati inerente gli stupefacenti, in atto sorvegliato speciale; Salvatore Pati classe ‘91 con precedenti di polizia per furto e Francesco Lo Polito, nato il 1992, con precedenti di polizia per furto e ricettazione.

Nel pomeriggio di lunedì, intorno alle ore 15, un poliziotto libero dal servizio ha notato due persone che stavano tentando un furto di un furgone in sosta nei pressi di via Panebianco. Allertata la sala operativa di Cosenza, sul posto sono giunte le volanti del Questore Luigi Liguori e del Reparto prevenzione crimine Calabria che hanno provveduto a bloccare i due che stavano cercando di darsi alla fuga raggiungendo una Mercedes “classe A” dove a bordo vi era Gabriele Pati.

Dalla successiva ricostruzione dei fatti è emerso che Salvatore  Pati e Francesco Lo Polito, accompagnati sul luogo del furto da Gabriele Pati a bordo della Mercedes Classe A, si erano avvicinati al furgone e con un cacciavite, del quale durante la tentata fuga si erano disfatti buttandolo a terra e con il quale avevano rotto il cilindretto della portiere lato guida e posteriori.

Dopo essere stati avvertiti dal “palo”, che sostava con la macchina a poche decine di metri dal luogo del tentato furto, i due arrestati  si davano a precipitosa fuga ma venivano immediatamente bloccati dal personale dell’U.P.G.S.P. e del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale. Nelle successive operazioni di perquisizione e controllo, a bordo dell’autovettura condotta dal Gabriele Pati venivano rinvenuti e sequestrati attrezzi atti allo scasso e la stessa autovettura priva di copertura assicurativa veniva sottoposto a sequestro amministrativo. Le perquisizioni venivano estese alle abitazioni degli arrestati dove venivano rinvenuti e sequestrati circa 20 grammi di hashish, due bilancini di precisione, un foglio manoscritto con la contabilità afferente ad una attività di spaccio di stupefacenti, nonchè documenti di circolazione inerenti un motoveicolo di provenienza furtiva.

Alla luce degli elementi raccolti a loro carico, i tre venivano arrestati per concorso in tentato furto aggravato e dopo le formalità di rito venivano tradotti presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità giudiziaria competente, in attesa del rito direttissimo. I due Pati, con precedenti specifici per reati inerenti gli stupefacenti, verranno inoltre denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish.