Terina, Scalzo (Pd): “Per dipendenti trovate risorse per 600mila euro”

Carlomagno
Protesta lavoratori Fondazione Terina
Protesta lavoratori Fondazione Terina

Una delegazione di lavoratori della Fondazione Terina è stata ricevuta dal presidente della Regione, Mario Oliverio, alla presenza del consigliere regionale Antonio Scalzo (Pd) e del direttore generale del dipartimento Agricoltura, Carmelo Salvino.

“Si è trattato – informa Scalzo – di un incontro operativo, nel corso del quale è stata individuata una prima e concreta risposta alle esigenze del personale della Fondazione, entrato in stato di agitazione. In particolare, grazie all’impegno assunto dal presidente Oliverio, sono state reperite risorse per 600mila euro che consentiranno di pagare, fino a tutto il 2016, le spettanze dovute ai dipendenti della Terina, le cui famiglie versano in condizioni di gravi difficoltà economiche, a causa dei ritardi nei pagamenti degli stipendi”.

“L’incontro con la delegazione – spiega ancora Scalzo – è stato improntato al dialogo e al senso di responsabilità, nell’ambito di un confronto schietto, pacato e costruttivo. Il presidente Oliverio, attento ai problemi della Terina e più in generale alle delicate questioni occupazionali della nostra regione, ha confermato le sue doti di ascolto e pragmatismo; al contempo, occorre dare atto ai lavoratori di aver mantenuto sempre un contegno paziente e rispettoso, mai gratuitamente teso e sempre giustificato dalla difficoltà della situazione”.

Con i 600mila euro che la Regione si è impegnata a versare nelle casse della Fondazione Terina, “sarà possibile affrontare la questione più urgente e immediata, quella del versamento degli stipendi, garantendo la continuità della qualificata struttura di Lamezia Terme, autentico fiore all’occhiello nel campo della ricerca e dell’agroalimentare. Una vertenza, quella della Fondazione – conclude Scalzo – nella quale sono in discussione molti posti di lavoro, all’interno di una realtà che, pensata per essere un gioiello tecnologico e professionale, non può sopravvivere a fatica ma deve spiccare il volo”.