MILETO (VIBO VALENTIA) – Un ragazzo di appena 16 anni, Francesco Prestia Lamberti, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in Calabria, dopo un litigio. A sparare, un suo coetaneo che nella notte è stato arrestato dai carabinieri di Mileto.
L’omicidio è avvenuto nella tarda serata di ieri nella frazione Calabrò, in campagna. La vittima sarebbe stata uccisa con tre colpi di pistola al culmine di una lite. Dopo il delitto il ragazzo, A.P., si è costituito in caserma indicando il luogo del ritrovamento del cadavere.
Al momento non è stato ancora chiarito il movente della lite da cui è scaturito il delitto. Non si esclude che i due si contendessero una ragazza. Debole, al momento, l’ipotesi del crimine organizzato. Il giovane, assistito dai suoi legali, è stato interrogato. Indagano i Carabinieri di Mileto e quelli del Comando provinciale di Vibo Valentia con il coordinamento della procura per i minori di Catanzaro.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, il padre ed i fratelli dell’autore del delitto sono stati coinvolti nell’operazione Stammer condotta nel gennaio 2017 dalla Guardia di finanza di Catanzaro, coordinata dalla Dda, contro un narcotraffico gestito dalle cosche di ‘ndrangheta del vibonese che portò, in due distinte operazioni, a decine di arresti.