Il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ha incontrato le due persone che, insieme ad alcuni carabinieri, hanno prestato soccorso al docente che lunedì scorso si è dato fuoco davanti alla caserma dell’Arma di Rende.
“Ai due soccorritori – è detto in un comunicato – il prefetto Ciaramella ha rivolto, a nome delle Istituzioni, un sentito ringraziamento per l’elevato senso civico dimostrato nel compimento di un atto coraggioso per trarre in salvo una persona che non conoscevano”.
“Avere ‘senso civico’ – ha sottolineato il Prefetto – vuol dire non solo rispettare le regole, la Costituzione e le leggi, ma anche e soprattutto sentirsi parte di una comunità, avere
rispetto dell’altro ed essere disponibile al sostegno di ogni persona bisognosa di aiuto. E’ proprio ciò che è accaduto il 31 gennaio, quando, quali cittadini intenti all’espletamento delle loro attività quotidiane, non hanno esitato ad intervenire spontaneamente, muniti di alcuni estintori, per tentare, riuscendovi, di spegnere le fiamme che avvolgevano l’insegnante e prodigandosi per aiutarlo come meglio potevano. Sono proprio gesti come questi che dimostrano, ancora una volta, che il nostro Paese si caratterizza per un elevato senso di solidarietà sociale in grado di superare l’indifferenza e gli egoismi di ognuno, anche rischiando di mettere a repentaglio la propria incolumità”.
“Il Prefetto, infine, quale riconoscimento delle Istituzioni per il coraggioso intervento – conclude il comunicato – ha consegnato loro una stampa raffigurante il Palazzo del Governo”.