Verso Juventus-Crotone, Stroppa: “Gara impegnativa, ma non persa a priori”

Lunedì il mach a Torino. Il tecnico bianconero Pirlo afferma che quella di domani "è una sfida difficile. Il Crotone non vive un ottimo periodo ma gioca bene a calcio".

Carlomagno
Giovanni Stroppa e Andrea Pirlo

“La gara di domani è molto, molto impegnativa, ma non avrebbe senso se andassi a Torino pensando di aver già perso. Speriamo di trovare una Juve che ci permetta di approfittare di qualche errore. Io sono convinto che possiamo trovare situazioni per fare male”. L’allenatore del Crotone, Giovanni Stroppa, presenta così il posticipo della 23/a giornata, che mette di fronte i campioni d’Italia contro l’ultima in classifica e Cristiano Ronaldo capocannoniere contro la difesa più battuta del torneo.

“Stiamo aspettando la scintilla per avere linfa positiva e confermare quello che di buono abbiamo fatto in campo – ribadisce il tecnico -. Ci serve, banale dirlo, la partita perfetta mettendo in campo motivazioni, sacrificio, sapendo anche che abbiamo armi per poter colpire”. Il Crotone recupera Molina e Cigarini, che però non pare il tecnico voglia rischiare dall’inizio, mentre non sarà a disposizione Djidji per una contrattura.

Intanto, sul fronte bianconero, il tecnico Andrea Pirlo afferma che quella di lunedì “è una sfida importante per continuare il cammino per la lotta scudetto, sarà una partita difficile: il Crotone non vive un ottimo periodo ma gioca bene a calcio, ha dimostrato pur senza risultati di mantenere la propria filosofia. Stanno facendo vedere cose interessanti. Giocherà Buffon, mentre Dybala sente ancora dolore”, aggiunge Pirlo a proposito della formazione.

Su Cristiano Ronaldo, l’allenatore spiega a chi gli chiede se la Juve abbia problemi con le punizioni che “i gol da calcio piazzato fanno comodo, molte volte risolvono le partite quando giochi contro squadre chiuse. Ronaldo si sta allenando quotidianamente, cerca di migliorare il tiro e sta calciando molto meglio – aggiunge il tecnico a proposito del portoghese – ma ora è più sereno, prima o poi arriverà anche il suo gol da punizione”.