I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vibo Valentia, hanno arrestato Salvatore Morgese, operaio 54enne, e denunciato il fidanzato della figlia Michele Dominello, (26), entrambi di Vibo con precedenti, ritenuti responsabili a vario titolo di porto e detenzione abusiva di armi e munizioni e ricettazione di armi.
I militari, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata all’interno dell’abitazione di Dominello sita in via Terravecchia Inferiore, rinvenivano, occultate all’interno del magazzino posto al piano terra, due pistole a salve prive di tappo rosso e munizioni varie calibro.
Nello stesso momento altri militari, in servizio di osservazione, notavano Morgese allontanarsi da altra abitazione di proprietà di Dominello in Località Valli, con in mano un sacco al cui interno venivano rinvenute 1 pistola semiautomatica marca CZ calibro 9 con matricola abrasa; una pistola a tamburo senza marca e priva di matricola; una pistola a salve con canna presumibilmente modificata e munizioni varie calibro 351 magnum, 12, 22, 9 e 9 Luger.
Durante la successiva perquisizione domiciliare presso la suddetta abitazione veniva rinvenuto occultato nel soppalco del bagno un proiettile calibro 6,35.
Tutte le armi e le munizioni sono state sottoposte a sequestro mentre l’arrestato Morgese è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia.