Per un cosentino di 28 anni è stato disposto un divieto di avvicinamento e un obbligo di dimora nel luogo di residenza perché accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e stalking rispettivamente nei confronti del coniuge e di altri familiari.
Il provvedimento, emesso dal gip presso il tribunale di Cosenza, Dottor Branda su richiesta del Pm Dottor Frascino della locale Procura, è stato eseguito da personale della Polizia.
La Squadra Mobile della Questura di Cosenza in un brevissimo arco temporale ha raccolto a carico del 28enne gravi indizi di colpevolezza in ordine ad atti persecutori e maltrattamenti sfociati anche violenze fisiche.
L’uomo non potrà più avvicinarsi nei luoghi frequentati dalle vittime e ha l’obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 20.00 alle ore 8.00.
Nel corso della contestuale perquisizione domiciliare e veicolare è stata rinvenuta marijuana per un peso complessivo di 47,50 grammi, nonché una mazza da baseball in alluminio ed un coltello da cucina avente una lama di undici centimetri.
Continua senza sosta l’attività di prevenzione e repressione voluta dal Questore Luigi Liguori in ambito provinciale con particolare riferimento al contrasto dei reati commessi in ambito familiare nonché quelli afferenti l’uso di sostanza stupefacente.