La giornalista Erica Cunsolo, in arte “Erica senza K”, e due operatori di Striscia la notizia sono stati aggrediti a calci e pugni, a Cosenza, nei pressi dello stadio “Marulla”, durante l’incontro di calcio tra la squadra di calcio locale ed il Crotone.
A mettere in atto l’aggressione sono stati due giovani che sono stati identificati e denunciati dalla Polizia di Stato. La troupe di “Striscia” stava girando un servizio sui parcheggiatori abusivi che stazionano nei pressi dello stadio.
Erica Cunsolo ha anche girato e postato in rete un video mentre si trovava nell’ospedale di Cosenza per gli accertamenti clinici necessari per verificare le eventuali conseguenze dell’aggressione.
“La situazione è degenerata nel giro di pochi istanti, – spiega una nota di Striscia la notizia – quando Erica ha provato a chiedere spiegazioni ad alcune di queste persone sul loro operato. Uno di loro si è avventato sui nostri collaboratori per evitare di essere ripreso, ha preso per la gola uno dei cameraman e lo ha sbattuto contro alcune auto. Nella colluttazione è intervenuta anche la nostra inviata per cercare di fermare il parcheggiatore infuriato. La diatriba è durata solo pochi minuti. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine in servizio nei pressi dello stadio che hanno bloccato gli aggressori e acquisiranno le immagini realizzate dalla nostra troupe”.
La prognosi per i due operatori e per l’inviata di Striscia la notizia è di sette giorni. Da referto medico Erica ha rimediato cervicalgia e lombalgia postraumatica, oltre a una distorsione al ginocchio e alla caviglia sinistra. I due cameraman, Ciro e Simone, hanno rimediato rispettivamente: trauma mandibolare, distorsione cervicale, contusione lombare e distorsione al gionocchio destro uno; distorsione cervicale, trauma cranico e contusione alla coscia sinistra l’altro”. Il programma Canale 5 trasmetterà l’intera vicenda.