Un uomo di 45 anni è stato ucciso nel pomeriggio in un agguato consumato a Reggio Calabria, nella frazione Catona, alla periferia nord della città. La vittima, Francesco Fiume, residente nello stesso quartiere, è stato raggiunto da alcuni colpi di pistola in via Francia mentre era a bordo di una Fiat Stilo. Sul posto sono intervenuti gli investigatori della Squadra mobile di Reggio Calabria e della scientifica.
Si sarebbe costituito il presunto autore dell’omicidio di Francesco Giuseppe Fiume ucciso nel pomeriggio nella frazione Catona di Reggio Calabria. Si tratterebbe, secondo quanto riporta l’Ansa, di Giuseppe Sicari, che dopo poco il fatto si è presentato in Questura e viene adesso sentito dagli investigatori della Polizia.
La vittima e il soggetto che lo avrebbe ucciso sono parenti. Sicari, infatti, è il marito di una cugina di Francesco Fiume. Ancora non si conoscono le ragioni dell’omicidio ma, stando a quanto trapela, sembrerebbe che ci siano state delle frizioni tra i due.
Secondo quanto trapela, alle origini dell’omicidio ci sarebbero stati rancori familiari che hanno scatenato la furia del presunto killer. A raccontarlo agli inquirenti, lo stesso Sicari, che si è costituito poche ore dopo avere sparato al cugino della moglie. Rancori non del tutto chiari.
Per Francesco Fiume non c’è stato nulla da fare. Raggiunto dal piombo mentre si trovava in auto nella frazione Catona di Reggio Calabria, l’uomo è morto sul colpo. Il presunto omicida, secondo indiscrezioni apparse sui media, avrebbe confermato agli inquirenti che c’erano delle frizioni con Fiume.
Tuttavia, per il movente vero occorre attendere gli esiti dell’interrogatorio cui Sicari è stato sottoposto dagli investigatori della Squadra mobile guidati dal dirigente Alfonso Iadevaia e dal pm di turno, il quale presto potrebbe emettere un fermo di indiziato di delitto a carico dell’uomo. L’accusa è di omicidio premeditato.