I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno proseguito l’attenta azione di controllo del territorio mettendo in campo, su indicazione del Comando provinciale di Cosenza, servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, nonché alla verifica del rispetto del Codice della strada.
I militari, nei comuni di Rende e Montalto Uffugo, hanno denunciato in stato di libertà, per “guida in stato di ebbrezza” un 44enne di Cosenza e un 24enne di San Vincenzo La Costa.
Durante controlli stradali, i militari hanno sottoposto gli automobilisti ad accertamento con l’etilometro, rilevando sul primo un tasso alcolico nel sangue di 1,24 grammi per litro e sul secondo 1,03 g/l, percentuali di gran lunga superiore ai limiti consentiti dalla legge. Le loro patenti sono state ritirate. A Rose un 40enne residente ad Aosta è stato denunciato per lo stesso reato perché aveva alzato parecchio il gomito: 2,13 g/l.
Sul piano del contrasto del fenomeno del “Degrado Urbano”, i militari hanno segnalato un 35enne nigeriano, per la violazione amministrativa di “Accattonaggio e intralcio alla circolazione stradale”.
In via Leonardo Da Vinci, a Rende, gli uomini in divisa hanno accertato che l’uomo mendicava in modo molesto in prossimità dei semafori, creando intralcio e pericolo alla circolazione stradale. All’immigrato è stata elevata la sanzione amministrativa di 25 euro.
I militari di Luzzi, hanno deferito in stato di libertà, un 60enne del posto, per i reati di “furto aggravato, truffa e attentato alla sicurezza degli impianti del gas” poiché, nonostante avesse l’utenza del gas interrotta e chiusa per morosità, ne ripristinava l’erogazione, manomettendo il contatore, pregiudicando le condizioni di sicurezza dell’impianto. L’erogazione veniva nuovamente interrotta e il contatore sottoposto a sequestro.