I Carabinieri-Forestali di Taverna, del gruppo di Catanzaro, in località “Micciari” del comune di Albi, hanno individuato un allevamento di suini allo stato semibrado senza la prevista registrazione dell’azienda presso l’Asp, la certificazione di provenienza e i marchi auricolari identificativi sugli animali.
In particolare 44 maiali, di cui 13 scrofe, un verro e 30 piccoli suini, erano allevati nella periferia del paese, in un vecchio casolare, senza alcuna traccia dell’origine del bestiame e in violazione delle norme in materia di polizia veterinaria.
Gli animali sono stati posti sotto sequestro amministrativo, in attesa delle determinazioni dell’Autorità sanitaria, dell’esecuzione delle previste analisi a cura del servizio veterinario dell’Asp di Catanzaro, e, contemporaneamente, sono state contestate le relative violazioni amministrative per un importo superiore ai 10.000 euro.
L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività di più ampio respiro finalizzate alla tutela dei consumatori e della salute umana, trattandosi di animali destinati al consumo umano senza alcuno dei controlli previsti dalla normativa di settore.