Attesa per la cena sociale dei Cuochi Cosentini

Carlomagno

cuochi cosentiniFervono in casa i preparativi dell’Apcc (Associazione provinciale cuochi cosentini) per l’imminente 17/ma cena sociale che ogni anno chiama a raccolta tutti gli chef della provincia per lo svolgimento di una serata da vivere all’insegna del buon cibo, ovviamente condito da tanta amicizia e cordialità.

Essendo l’Apcc un’organizzazione costituita da 5 delegazioni (Cosenza, Castrovillari, Alto Jonio, Riviera dei Cedri e Paola), per questa 17/ma edizione, l’organizzazione dell’evento è stata affidata per turnazione alla delegazione di Paola, che sotto l’abile regia dello chef Giovanni De Luca ospiterà le berrette bianche cosentine in una location della costa tirrenica.

Lo speciale menù della serata, ancora in fase di perfezionamento, prevede di base un intreccio di profumi e sapori di alcune delle più rinomate eccellenze agroalimentari presenti tra le due coste cosentine.

Di certo, sarà presentato il riso Carnaroli di Sibari in un incontro di “Oro e Nero“, tra lo zafferano di Cassano allo Ionio e il nero di seppia del mar Tirreno, a cui seguirà uno sformatino di tonno con manto di verza su crema di patate silane e olio aromatizzato ai pipi cruski.

Visto che tra le prerogative statutarie dell’Apcc, che da aderente è struttura provinciale della Federazione italiana cuochi, vi è la valorizzazione e promozione delle produzioni tipiche locali, lo chef De Luca ha concepito anche un buffet d’apertura dedicato, nelle sue varie articolazioni, allo street food, presentando per l’occasione piatti a base di pesce, carne, salumi e ortive del territorio, che sapranno certamente catturare l’attenzione dei partecipanti e deliziare il palato degli esigenti ospiti.