Bancarotta e peculato, sequestrati beni per 3 milioni di euro

Carlomagno

Guardia di finanzaI finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria di Catanzaro hanno sequestrato beni per oltre tre milioni di euro nella disponibilità di tre persone indagate per i reati di bancarotta fraudolenta, omessa dichiarazione dei redditi e peculato. I provvedimenti sono stati emessi dal gip di Lamezia Terme su richiesta della Procura della Repubblica.

In particolare, i finanzieri hanno notificato a Giuseppe Cristaudo, di 48 anni, e alla moglie Titina Caruso, di 45, consigliera comunale  in carica a Lamezia, di Forza Italia, la misura del divieto temporaneo di esercitare ogni attività di impresa, mentre a Battista Cristaudo, di 52 anni, è stato notificato il divieto di esercitare la professione di commercialista.

I finanzieri hanno apposto i sigilli a conti correnti accesi in diversi istituti di credito, immobili (tra cui una villa con piscina a Lamezia Terme), una sala bowling a 12 piste in un centro commerciale di Maida e centinaia di apparecchi da gioco del tipo slot-machine.