Poteva andare peggio a cinque operai dell’azienda “Calabria Verde”, che si sono visti scoppiare un ordigno bellico da vicino. Fortunatamente erano un po’ distanti dall’esplosione e oltre al grande spavento, hanno riportato solo lievi ferite.
E’ successo tra i comuni di Fabrizia e Mongiana, sulle Serre vibonesi, dove gli operai stavano effettuando lavori di ripulitura raccogliendo sterpaglie vicino la strada. Una volta completato il lavoro, hanno concentrato tutta l’erbaccia in un posto e hanno dato fuoco.
Nessuno di loro poteva immaginare che sotto potesse trovarsi una bomba, probabilmente caduta in quella zona durante la Seconda Guerra Mondiale. Un bel falò che ha “risvegliato” le polveri contenute all’interno dell’ordigno bellico, che dopo oltre 80 anni è esploso senza fortunatamente fare seri danni.
I lavoratori si erano infatti radunati a distanza di sicurezza per non correre il rischio di bruciarsi. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 unitamente ai carabinieri della stazione di Fabrizia. La zona è stata comunque messa in sicurezza.