Rapina e picchia una connazionale, in manette un marocchino

Carlomagno

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Commissariato Lamezia Terme
Il Commissariato di Polizia a Lamezia Terme

La Polizia di Stato di Lamezia Terme ha arrestato e posto ai domiciliari un marocchino di 34 anni, ritenuto responsabile di rapina, lesioni personali e violenza privata ai danni di una sua connazionale.

Il fatto è accaduto in via Telesio la sera dello scorso 13 agosto. Le indagini della Polizia del locale commissariato, hanno permesso di accertare che una donna, anche lei di origini marocchine ma residente a Lamezia, dopo aver effettuato un prelievo di euro 150 ad un Bancomat, nel rientrare a casa a piedi, era stata aggredita alle spalle da uno sconosciuto che l’aveva spintonata facendola cadere a terra e contestualmente l’aveva rapinata della borsa che conteneva la somma di 180 euro.

La donna, inseguita dal rapinatore, si era rifugiata presso l’abitazione di un connazionale dove il marocchino l’aveva raggiunta, picchiata e minacciata con un coltello, ma il proprietario dell’abitazione in cui la donna si era rifugiata era riuscito a disarmarlo costringendolo alla fuga.

Gli agenti sono riusciti a rintracciare dopo solo qualche ora l’autore della rapina, il quale risultava già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con obbligo di dimora nel comune di Lamezia Terme in altro procedimento penale.

Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di una parte della somma rapinata, che è stata sottoposta a sequestro.

Dopo una dettagliata informativa, il Pm della procura di Lamezia, Marta Agostini, considerata la pericolosità della condotta tenuta dall’aggressore ha così richiesto al Gip l’adozione nei suoi confronti di idonea misura cautelare. Il Gip presso il Tribunale di Lamezia Terme ha emesso un’ordinanza di arresti domiciliari, che è stata eseguita ieri pomeriggio da personale dell’ufficio anticrimine della Polizia.