Furti seriali e ricettazione, in comunità quattro minorenni

Carlomagno

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Quattro minorenni sono stati posti in istituti penali per minori perché accusati di furti e ricettazione a Catanzaro e provincia. A condurre i ragazzi in comunità gli agenti della squadra mobile della Questura del capoluogo e i carabinieri di Soverato su ordine del gip presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro su richiesta della locale Procura della Repubblica presso il medesimo Tribunale.

I 4 minorenni, sono gravemente indiziati di essere responsabili, in concorso, di svariate ipotesi di reato di furto aggravato e di ricettazione di autovetture e ciclomotori.

L’attività investigativa, svolta dalla Squadra mobile per alcuni episodi, dai colleghi del reparto prevenzione crimine per altri, e dalla Compagnia Carabinieri di Soverato per altri ancora, è scaturita a seguito di diversi furti consumati, nell’arco temporale che va da gennaio a giugno di quest’anno, nella città di Catanzaro nonché a Soverato ed ha consentito di ricostruire molteplici azioni delittuose a specifica valenza furtiva, oltre ad un episodio di ricettazione, nonché un chiaro e univoco quadro indiziario a carico dei quattro minori che risultano aver operato con modalità seriali che fanno ipotizzare che gli stessi siano stabilmente dediti alla commissione di delitti contro il patrimonio, creando un rilevante allarme sociale.

“L’articolata indagine – spiega una nota della Questura – è frutto di una proficua, sinergica collaborazione tra l’autorità requirente minorile e Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri nella prospettiva di favorire il massimo controllo nelle aree più disagiate della città e della provincia, nella logica di una fattiva prevenzione della devianza minorile, anche attraverso interventi mirati sui nuclei familiari a rischio, in contesti sociali di marginalità spesso forieri delle stesse manifestazioni illecite attuate dai minori”.