Droga ed evasione, tre arresti dei carabinieri a Cosenza e hinterland

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

carabinieri cosenza ponte calatravaEra ai domiciliari ma è stato sorpreso mentre spacciava droga ad un minore di diciassette anni. In manette è finito un cosentino di 35 anni, I.C., già agli arresti per reati specifici.

Ad arrestarlo i carabinieri della Compagnia di Cosenza che nel corso di controlli hanno notato strani movimenti nei pressi della casa dell’uomo. Insospettiti dallo scambio di soldi ed un involucro, i Carabinieri della Sezione radiomobile prima hanno fermato i due, cristallizzando l’avvenuta cessione, e poi hanno proseguito le operazioni con una tempestiva perquisizione a casa del pusher, rinvenendo nella sua camera da letto 90 grammi di marijuana confezionati all’interno di involucri in cellophane, pronti per essere spacciati, con un bilancino di precisione perfettamente funzionante e materiale per il taglio ed il confezionamento della sostanza.

Quanto ritrovato è stato sottoposto a sequestro in attesa di essere analizzato, mentre l’uomo, al termine degli accertamenti di rito, è stato tradotto agli arresti domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Cosenza, in attesa del rito direttissimo Nel medesimo servizio antidroga i Carabinieri hanno segnalato altresì alla Prefettura di Cosenza altri 5 assuntori di sostanze stupefacenti.

Controlli senza sosta nel fine settimana, altri due arresti
Inoltre, i militari della Compagnia di Cosenza, nel corso del weekend, hanno continuato senza sosta i controlli dei soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, tra i tanti anche quelli coinvolti nella maxi-operazione “Alarico” eseguita proprio dalla Compagnia cittadina nei giorni scorsi.

Nella giornata di sabato i Carabinieri di Mendicino hanno arrestato R.M., 34enne del posto, finito ai domiciliari proprio con l’ultima operazione. I militari, nell’ambito di un’ispezione, non trovando l’uomo nella propria abitazione, hanno atteso per alcune ore che rientrasse. Inevitabili le manette con l’accusa di evasione. L’uomo è stato tradotto in camera di sicurezza in attesa di rito direttissimo. L’arresto, su richiesta della locale Procura, è stato convalidato dal Tribunale di Cosenza che ha disposto nuovamente gli arresti domiciliari; ora il 34enne dovrà rispondere anche del reato di evasione.

Inoltre, militari di Carolei hanno arrestato, per il reato di violazione degli obblighi della sorveglianza speciale previsto, un 56enne di Carolei, R.M., sorpreso a Cosenza nei pressi del locale “Party store”, nonostante fosse sottoposto alla misura con obbligo di soggiorno nel comune di Carolei.

L’arrestato, al termine degli accertamenti è stato pertanto tradotto ai domiciliari, su disposizione della Procura di Cosenza in attesa dell’udienza di convalida. Il giudice presso il Tribunale di Cosenza, nel convalidare l’arresto, ha disposto per l’uomo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.