Omicidio Barbieri, udienza preliminare fissata per l’11 dicembre

Il giovane fu ucciso lo scorso gennaio a Rossano. La procura chiede il processo per Cristian Filadoro e Vincenzo Fornataro. Indagati per favoreggiamento l'ex fidanzata della vittima, e la madre

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Antonio Barbieri
La vittima Antonio Barbieri

E’ stata fissata per il prossimo 11 dicembre l’udienza preliminare dinanzi al Gup del Tribunale di Castrovillari a carico dei quattro indagati per l’omicidio di Antonio Barbieri, il giovane ucciso a Rossano lo scorso gennaio.

Conclusa la fase delle indagini preliminari, la Procura di Castrovillari ha depositato lo scorso 22 ottobre la richiesta di rinvio a giudizio per il 27enne Cristian Filadoro e il 33enne Vincenzo Fornataro, entrambi accusati di omicidio in concorso; Per favoreggiamento personale sono indagati l’ex fidanzata di Antonio Barbieri, la ventenne M.D.S, e la madre di quest’ultima, la 47enne A.Z. Spetta ora al gup accogliere o meno la richiesta.

L’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore di Castrovillari Giovanni Tedeschi, nasce dall’uccisione del giovane Antonio Barbieri, rinvenuto gravemente ferito a colpi di pistola il 12 gennaio scorso all’interno di una Mercedes in via Bruno Buozzi, allo scalo di Rossano e deceduto quattro giorni dopo presso l’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza.

Nel procedimento la famiglia della vittima si è costituita parte civile ed è difesa dagli avvocati Ettore Zagarese, Francesco Nicoletti, Emanuele Sapia.

Nel corso dell’attività di indagine sono stati effettuati anche degli accertamenti tecnici sui telefoni cellulari della vittima e dell’ex fidanzata per l’estrapolazione di tutti i dati utili ai fini dell’inchiesta.

Nello specifico: i contatti sms e le conversazioni effettuate dai due apparecchi telefonici sui canali di messaggistica con le utenze telefoniche in uso ai quattro indagati e alla vittima, con particolare riferimento ai giorni precedenti e successivi al 12 gennaio 2019.