Cosenza al primo giorno di “zona rossa”, poca gente in giro

Carlomagno

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Traffico scorrevole e pochi cittadini per le vie della città. Si presenta così oggi Cosenza al suo primo giorno in “zona rossa”. Aperti solo gli esercizi commerciali consentiti, ma anche alcuni bar che facevano servizio da asporto con tavolini improvvisati a bancone piazzati all’aperto, ma da consumare a casa. Lo stesso per alcuni ristoranti, che si sono convertiti per l’asporto dopo la chiusura imposta dal governo.

Code davanti ai supermercati o ai negozi di alimentari. Nessun affollamento a bordo degli autobus e anche il numero dei pendolari in arrivo dalla provincia con i mezzi pubblici è in calo. Ieri c’è stata una manifestazione di protesta da parte di un migliaia di persone che protestava contro il dpcm di Conte, ritenuto ingiusto e iniquo. I manifestanti, che contestavano la gestione del sistema sanitario calabrese, commissariato da Roma da un decennio, hanno chiesto di poter restare aperti e lavorare, non fidandosi degli annunciati “ristori” del governo.