Morte Denise Galatà, la Procura dispone il sequestro della “Pollino Rafting”

Carlomagno

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La procura di Castrovillari ha disposto il sequestro della “Pollino Rafting”, la società che si è occupata dell’organizzazione del rafting sul fiume Lao per un gruppo di studenti e insegnanti reggini nel corso della quale si è verificato l’incidente in cui è morta Denise Galatà, la studente diciottenne caduta in acqua dopo uno scontro tra due gommoni e trovata senza vita due giorni fa.

In seguito all’incidente, inoltre, il sindaco di Papasidero Fiorenzo Conte ha firmato un’ordinanza con la quale viene interdetto fino a data da destinarsi l’accesso al fiume Lao.

Ieri la Procura della Repubblica di Castrovillari ha iscritto nel registro degli indagati dieci persone. Tra le persone coinvolte ci sono il sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, i responsabili della “Pollino rafting” (ASD Canoa Club Lao Pollino di Laino Borgo) e sette guide della stessa società. L’ipotesi di reato è di omicidio colposo.

Denise Galatà era una studente al V° anno del liceo statale “Rechichi” di Polistena, da alcuni giorni in gita d’istruzione nel Parco nazionale del Pollino, in provincia di Cosenza, con una escursione di rafting sul fiume Lao programmata dal Liceo con gli organizzatori della Pollino rafting.

Le indagini, coordinate personalmente dal procuratore capo Alessandro D’Alessio, sono condotte dai Carabinieri della Compagnia di Castrovillari e dal Comando provinciale di Cosenza.

Ispettori del ministero dell’Istruzione a Polistena nella scuola di Denise

E’ iniziata ieri a Polistena l’ispezione interna ordinata dal ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, con l’audizione della dirigente scolastica del Liceo linguistico ‘Rechichi’, Maria Francesca Furfaro, nella scuola frequentata da Denise Galatà, la 18enne deceduta martedì scorso durante una gita scolastica sul fiume Lao nel corso di una prova di rafting a Laino Borgo, in provincia di Cosenza, a causa del ribaltamento del gommone su cui si trovava insieme ad altri tre ragazzi, salvati miracolosamente.

Oltre alla dirigente, gli ispettori hanno anche ascoltato il personale amministrativo e i docenti per verificare la regolarità della documentazione relativa all’organizzazione della gita scolastica, conclusasi tragicamente con la morte di Denise. Sul fronte delle indagini, la Procura della Repubblica di Castrovillari, competente per territorio, è in attesa di conoscere le conclusioni dell’esame autoptico, mentre il sindaco di Rizziconi, Alessandro Giovinazzo, ha già reso noto che in occasione dei funerali della ragazza sarà indetto il lutto cittadino.

Don Pino De Masi, Vicario Generale della Diocesi Oppido-Palmi e referente di Libera per la Piana di Gioia Tauro, commentando la tragica scomparsa di Denise, ha detto di “avere notato sofferenza e rabbia nei tanti giovani amici di Denise. Simili tragedie segnano la vita di tutti, e anche nella tragedia va dato un senso a ciò che è accaduto. Bisogna stare vicino alla famiglia e ai ragazzi”.