Cosenza, scoperta una casa d'appuntamento. Una denuncia

Carlomagno
Cosenza, scoperta una casa d'appuntamento. Una denuncia - Immagine repertorio
Una casa d’appuntamento gestita da cinese scoperta a Rende

RENDE (COSENZA) – Gli agenti della squadra mobile di Cosenza e del Reparto prevenzione Crimine Calabria, hanno denunciato un cittadino cinese, Z.C.D., di 49 anni, per sfruttamento della prostituzione. Aveva una casa d’appuntamento in zona Roges.

I poliziotti hanno fermato un’automobile con a bordo un italiano e due cinesi, tra cui una donna. Durante la perquisizione personale, il cinese è stato trovato in possesso di 12 mila 485 euro in contanti, presumibilmente provento della sua “attività”.

Successivamente i poliziotti hanno effettuato una perquisizione domiciliare nell’abitazione di Rende dei due cinesi. L’appartamento, concesso in affitto, è composto da più vani per lo più adibiti a camere da letto, dotate di illuminazione soffusa rossa e pareti dipinte di rosa. L’atmosfera giusta per accogliere clienti in cerca di “svago”.

Gli investigatori hanno poi scoperto che nell’appartamento soggiornavano 4 donne che si prostituivano e un uomo di origini cinesi. Nell’abitazione sono state trovate e sequestrate carte di credito, telefoni cellulari, poster murali ed altro materiale riconducibile inequivocabilmente all’attività di prostituzione.