“La Calabria ha bisogno di investimenti: penso alla Statale 106 e al ponte sullo stretto di Messina per unire la regione alla Sicilia; ha bisogno di lotta alla ‘ndrangheta rispetto alla quale, da Ministro dell’Interno, ho dato dimostrazione che volere è potere. La Calabria ha bisogno di lavoro”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a margine di una manifestazione elettorale a Crotone.
“Per i flussi migratori al primo Consiglio dei ministri, se vince la Lega – ha aggiunto Salvini – saranno riproposti i decreti sicurezza che hanno già funzionato e funzioneranno: si entra in Italia se si ha il permesso di entrare. Non c’è niente da inventare, il ministro l’ho fatto mi hanno mandato a processo per aver bloccato gli sbarchi e difeso i confini. Non possiamo far sbarcare anche in Calabria, oltre che in Sicilia migliaia e migliaia di clandestini ogni giorno”.
“L’autonomia – ha detto ancora il leader della Lega – serve soprattutto al Sud: penso alla gestione dei beni culturali. La Calabria potrebbe vivere di cultura, ma spesso l’organizzazione dipende dallo Stato centrale e poi ci sono musei chiusi. Pensate se fosse possibile che a gestirli ci pensiate voi, la gente di Calabria”.
Per Salvini, inoltre, “dove c’è puzza di ‘ndrangheta, nella Lega, ci sono solo calci in culo. Viva la Calabria onesta e libera”. (ansa)