«La situazione è grottesca e solo la parafrasi di un film di Paolo Villaggio può aiutarci a descriverla: siamo in presenza del terzo, tragico, Oliverio». Lo dichiara la deputata del M5S Federica Dieni.
«Ormai da un anno e mezzo – prosegue la parlamentare -, i calabresi aspettavano il varo della terza giunta regionale, un esecutivo che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto contribuire in modo decisivo al tanto sbandierato “cambio di passo” della Cittadella. Come si suol dire in questi casi, la montagna ha però partorito un topolino piccolo piccolo. Altro che personalità di alto profilo o assessori slegati da cointeressenze politiche: Oliverio non ha fatto altro che occupare manu militari una giunta che, anziché essere funzionale alla ripartenza della Calabria, è stata designata per avallare ogni scelta del capo e assicurargli una rendita di consenso alle prossime elezioni regionali del 2019».
«Francamente – continua Dieni -, da osservatori esterni ci saremmo aspettati una presa di posizione decisa da parte dei compagni di partito di Oliverio e degli stessi consiglieri regionali, sempre più sviliti nel loro ruolo da un governatore che, in questi quattro anni, ha dimostrato di non tenere in nessuna considerazione la funzione istituzionale del parlamentino calabrese. Invece, niente di tutto questo: gli eletti del Pd, con la loro colpevole inerzia, hanno confermato di non avere spina dorsale e di essere appiattiti sulle posizioni del loro ras, magari nella speranza di essere salvati anche al prossimo giro».
«Purtroppo – conclude Dieni -, sia Oliverio, sia i suoi poco coraggiosi consiglieri, stanno facendo male i conti. Le clientele e l’uso di denaro pubblico per foraggiare i loro grandi elettori, da piazzare nelle decine e decine di strutture speciali pagate dai contribuenti, stavolta non saranno sufficienti a evitare la debacle del centrosinistra alla prossime regionali. Nel 2019, il M5S si farà trovare pronto per assicurare alla Calabria un governo che, dopo aver spazzato via questa irresponsabile classe dirigente, sia finalmente in grado di dare risposte concrete ai cittadini».