All’indomani dell’incendio divampato sulle colline di Sant’Agostino, a Rende, il sindaco Marcello Manna annuncia che presenterà una denuncia contro ignoti al fine di poter individuare i responsabili del rogo che ha interessaro ieri una vasta area tra il territorio rendese e Castrolibero, ma anche per gli incendi avvenuti nell’area dell’ex Legnochimica, in contrada Santa Chiara, Santa Rosa e in contrada Difesa.
Oltre a ringraziare “ancora una volta Vigili del fuoco, Squadra comunale, l’Arpacal e la Protezione civile per la tempestività e l’efficacia dell’intervento” Manna precisa che in merito alle “sterile polemiche che si sono scatenate sui social con l’incendio in corso, devo dire dire che i suoli percorsi dal fuoco non sono di proprietà comunale, c’è l’ordinanza precisa che impone ai privati di mantenere pulito, da sterpaglie o altro, per evitare il pericolo incendi. Purtroppo – conclude il sindaco di Rende – sulla rete parlano tutti senza prima riuscire a documentarsi a dovere e devo dire che aveva ragione Umberto Eco quando diceva che i social hanno dato diritto di parola a legioni di imbecilli”.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’assessore alla Protezione civile di Rende, Marina Pasqua per sottolineare come “la situazione sia sempre stata sotto controllo e monitorata costantemente”. Pasqua non condivide il “dilagare degli allarmismi in queste ore: grazie anche all’impiego di mezzi straordinari quali i canadair e gli elicotteri siamo riusciti a contenere l’area interessata dell’incendio e far sì che si scongiurasse ogni pericolo per le persone e le abitazioni”.