Sarà il Ministro dell’Interno Marco Minniti a intervenire nella giornata di studi “Intelligence: a dieci anni dalla riforma. Risultati, questione aperte, prospettive”, che si svolgerà all’Università della Calabria a Rende lunedì 19 giugno 2017, dalle ore 9.30 alle 17.30 presso l’Aula Magna “Beniamino Andreatta”.
L’evento è stato promosso dal Centro di Documentazione Scientifica sull’Intelligence dell’Università della Calabria, in collaborazione con il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza della Repubblica, il Laboratorio Nazionale CINI di Cybersecurity e la rivista di geopolitica LIMES.
Dopo i saluti del Magnifico Rettore dell’Università della Calabria Gino Mirocle Crisci e del Direttore Dipartimento di Lingue e Scienze dell’Educazione Roberto Guarasci, sono previste le introduzioni Direttore del Master in Intelligence dell’Università della Calabria Mario Caligiuri e del Prefetto, Docente e Componente del Comitato Scientifico del Master in Intelligence dell’Università della Calabria Marco Valentini.
È quindi previsto l’intervento del Ministro dell’Interno Marco Minniti, che nel novembre del 2016 aveva inaugurato con una lezione l’ultima edizione del Master in Intelligence promosso dall’ateneo calabrese. Dopo le relazioni del Vice Presidente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica Giuseppe Esposito e del Direttore della Scuola del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza della Presidenza del Consiglio Paolo Scotto di Castelbianco, in rappresentanza del Direttore del DIS Alessandro Pansa, si aprirà la prima Sessione del convegno dal titolo: “I 10 anni trascorsi: quello che è stato”.
La prima relazione sarà svolta dal Prefetto e Consigliere di Stato Carlo Mosca: “Il percorso legislativo delle riforme del sistema d’intelligence” alla quale seguirà quella del Direttore del Laboratorio Nazionale CINI di Cybersecurity Roberto Baldoni: “Cybersecurity e Big Data per l’interesse nazionale”. Alle 15 riprenderanno i lavori con la seconda Sessione dal titolo “I prossimi 10 anni: quello che potrà essere” con le relazioni del professore della George Washington University Lorenzo Vidino: “La radicalizzazione in Italia e in Europa”; del generale Carlo Jean dell’Università Luiss “Guido Carli” di Roma: “Intelligence e geopolitica: l’interesse nazionale”; e del professore dell’Università “Gabriele D’Annunzio” di Pescara Antonio Maria Rinaldi: “Le guerre economiche: il ruolo dell’intelligence”.
I lavori saranno seguiti da Radio Radicale e in diretta streeming nella pagina Facebook “intelligence lab”. Le relazioni verranno inserite in un volume che verrà pubblicato nella collana editoriale del Centro di Documentazione Scientifica sull’Intelligence dell’Università della Calabria.