L’aeroporto di Pisa fa “tendenza” da qualche tempo a questa parte. Solo la scorsa settimana un novello James Bond aprIi il portellone dell’aereo in pista di decollo ed è balzato sull’ala. Oggi è grazie ad alcuni dipendenti della Sat, la societa’ che gestisce lo scalo toscano, che non si è compiuta una tragedia. Hanno fermato appena in tempo il decollo di un aereo che stava perdendo carburante.
Durante il rullaggio i due dipendenti si sono accorti che un velivolo della compagnia romena Carpatair stava perdendo del carburante dal motore e così hanno allertato subito la torre di controllo e fermato l’aereo. Grande apprensione a bordo dove si sentita un forte odore di carburante.
I passeggeri, che intanto hanno voluto abbracciare e ringraziare i due “salvatori” sono poi scesi a terra e dopo circa due ore fatti imbarcati su un altro aereo. Pare che l’equipaggio non si fosse accorto della perdita consistente di carburante dopo il consueto “pieno” di combustibile che si fa prima di ogni decollo.
Solo il caso (e la fortuna) ha voluto che i due dipendenti sventassero una tragedia di più gravi proporzioni. Secondo quanto si apprende, uno dei dipendenti che si è accorto della perdita si chiama Antonio Gentilini (foto), appartenente alla Cisl, che sarebbe stato in passato vittima di “comportamenti antisindacali” da parte della società che gestisce lo scalo toscano. Queste sono le voci che circolano. Al momento non c’è la reazione della Sat.