Luigi Incarnato: “Coldiretti non strumentalizzi Sorical”

Carlomagno
Da sinistra il presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro e Luigi Incarnato (Sorical)
Da sinistra il presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro e Luigi Incarnato (Sorical)

COSENZA – “Il presidente della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, tira in ballo maldestramente la Sorical, e l’accordo transattivo in via di avanzatissima definizione con Acquedotto Lucano, per giustificare la mancanza di acqua per uso irriguo per gli agricoltori dell’Alto Jonio Cosentino”. E’ quanto si legge in una nota di Sorical Spa.

“Nel corso di una telefonata – prosegue la nota – l’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Michele Vita, ha spiegato al commissario liquidatore di Sorical, Luigi Incarnato, che a causa della forte siccità che interessa tutto il massiccio del Pollino, la società ha messo in atto misure per contenere i consumi dell’acqua per uso irriguo e idropotabile”.

“Sono molto rammaricato per la posizione assunta dalla Coldiretti – afferma il commissario liquidatore Incarnato – il presidente Molinaro strumentalizza Sorical pur avendo partecipato all’ultimo incontro tra le due società a Trebisacce, nella sede del Consorzio di Bonifica e sapendo bene che, anche sulla base dell’accordo firmato dai due presidenti di Regione Mario Oliverio e Marcello Pittella davanti al ministro Martina, non solo si sono instaurati rapporti di massima collaborazione tra Sorical e Acquedotto Lucano, ma in quella sede è stato definito l’accordo transattivo che sarà firmato nelle prossime ore che chiude una querelle iniziata nel 2004”.