
Sarebbero cinque le persone coinvolte nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro in cui è indagato per corruzione il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. Lo scrive il quotidiano “Domani” citato dall’agenzia Ansa.
Gli altri indagati sono, secondo quanto riporta il giornale, Paolo Posteraro, ex manager di Amaco, l’azienda di trasporti del Comune di Cosenza, ex funzionario di Ferrovie della Calabria e oggi capo della segreteria di Matilde Siracusano, sottosegretaria del governo Meloni e compagna del governatore.
Un altro indagato è Ernesto Ferraro, altro manager vicino al governatore, oggi presidente di Ferrovie della Calabria. Delle altre due persone che sarebbero indagate nell’inchiesta non si conosce, al momento, l’identità.
Sull’inchiesta la Procura di Catanzaro mantiene il massimo riserbo, evitando qualsiasi contatto con i giornalisti sia personali che telefonici.
Il governatore della Calabria Occhiuto ieri sera con un video sui social ha rivelato di aver ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura di Catanzaro con l’ipotesi di corruzione. Per chiarire subito la sua posizione ha chiesto ai magistrati di essere interrogato al più presto. Nel video Occhiuto ha affermato di non sentirsi sereno. “E’ un’accusa infamante, ma non ho nulla da temere”, ha affermato tra le altre cose.


















