Ennesimo raid di una baby gang nel napoletano, questa volta a Pomgliano d’Arco. A finire vittima di un branco di giovanissimi, due studenti di 14 e 15 anni, che sono stati circondati e picchiati dagli aggressori e li hanno derubati di un telefonino.
Il fatto, che segue di poche ore l’aggressione di un’altra baby gang, è accaduto nella tarda serata di ieri sera. Le vittime – medicate in ospedale e poi dimesse – si sono rivolte ai carabinieri che hanno identificato due degli aggressori, un 15enne e un 13enne, quest’ultimo non imputabile.
La marcia degli ombrelli per la legalità – Intanto Napoli fa sentire la sua voce contro questo fenomeno di preoccupante allarme sociale. Molti cittadini sfilano cittadini stanchi dell’illegalità diffusa e chiedono più sicurezza, più controlli, il rispetto delle regole del vivere civile.
Protestano, da piazza Matteotti fino a piazza dei Martiri, contro le baby gang che impazzano in città nelle notti di una movida sempre più molesta. In Galleria Umberto i manifestanti si sono disposti in cerchio, con i loro ombrelli colorati, gli striscioni, e la richiesta di una città tranquilla. Di giorno e di notte, nei quartieri come Chiaia crocevia di una movida troppo spesso ostaggio dei violenti.