È in corso a Reggio Calabria un’operazione contro la ‘ndrangheta condotta dai carabinieri del Comando provinciale per l’esecuzione di 12 ordinanze di custodia cautelare, 11 in carcere e una domiciliari.
I provvedimenti sono stati emessi dal Gip distrettuale su richiesta della Dda, diretta da Giovanni Bombardieri, che ha coordinato l’attività investigativa.
I reati contestati alle persone destinatarie delle ordinanze sono associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni e traffico di armi.
L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Walter Ignazitto, ha consentito di ricostruire dinamiche e assetti della cosca di ndrangheta che controlla le attività illecite nel quartiere “Arangea”, nella periferia sud di Reggio Calabria.
I carabinieri sono riusciti a ricostruire, in particolare, i metodi seguiti dal gruppo criminale per imporre le estorsioni a numerosi imprenditori di vari settori.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati dai magistrati della Dda e dai carabinieri nel corso di una conferenza stampa alle 10 nella sede del Comando provinciale dell’Arma.