Vasta operazione anti ‘ndrangheta a Reggio Calabria. Alle prime ore della mattinata odierna, a conclusione di complesse e articolate indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, gli investigatori della locale Squadra Mobile hanno eseguito 19 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di capi, gregari e soggetti contigui alle cosche DE STEFANO, FRANCO, ROSMINI, SERRAINO e ARANITI della ‘ndrangheta reggina, di seguito indicati, ritenuti presunti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto di materiale esplosivo, intestazione fittizia di beni e rivelazione del segreto d’ufficio:
Ai soggetti indicati dal n. 1 al n. 11 è stata applicata la misura cautelare della custodia in
carcere, a quelli dal n. 12 al n. 17 la misura cautelare degli arresti domiciliari e a quelli dal n. 18 al n. 19 l’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria.
Contestualmente sono stati eseguiti dalla Polizia di Stato 3 decreti di perquisizione emessi
dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria a carico di altrettanti indagati e
numerose perquisizioni a carico di soggetti contigui alle cosche di ‘ndrangheta sopra indicate.
LEGGI IL LANCIO DELL’OPERAZIONE “SISTEMA REGGIO”
Nel corso della stessa operazione anti ‘ndrangheta, in esecuzione dei decreti di sequestro preventivo emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia, gli investigatori della Squadra Mobile hanno sottoposto al vincolo ablativo i seguenti esercizi commerciali, unitamente a numerosi conti correnti e strumenti finanziari riconducibili alle società ed agli indagati.