Calabria ancora nella morsa di gelo e neve. Nel corso della notte, in Sila, a Botte Donato, il Centro funzionale multirischi dell’Arpacal ha registrato -16,8 gradi e -16,3 a Monte Curcio. A Taverna, sulla Sila catanzarese, la colonnina è scesa a -12,8, mentre in Aspromonte e sulle Serre vibonesi si sono toccati i -8,2 a Gambarie e i -8,8 a Fabrizia. Ma il freddo ha interessato anche località sulla costa e nonostante si tratti di temperature massime. Ad Amantea, sul Tirreno cosentino, alle 13 sono stati registrati -1,3 gradi e a Roseto Capo Spulico, sull’alto Ionio cosentino, i -0,5. Nei capoluoghi di provincia, sempre alle 13, l’Arpacal ha registrato temperature analoghe: Cosenza +0,7, Crotone +2, Catanzaro +2,2, Vibo Valentia -1,6, Reggio Calabria +3,2. Obbligo di pneumatici da neve o catene sui rilievi.
Nevica ancora in Aspromonte, con conseguenti disagi per la viabilità e problemi nei collegamenti con alcuni centri. La Sala operativa della Protezione civile regionale e l’Unità di crisi attivata sin da ieri dal prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, sono ancora attive per monitorare la situazione e fronteggiare le maggiori criticità. Disagi, in particolare, a Sant’Agata del Bianco, Caraffa del Bianco, Mammola, Antonimina e Careri. In tutto l’Aspromonte possono circolare soltanto le automobili munite di catene.
In prima linea i sindaci di vari centri della provincia reggina per segnalare alla Protezione civile ed alla Prefettura le varie problematiche da affrontare. Un particolare attenzione viene riservata ai senzatetto ed alle persone indigenti per garantire loro assistenza e generi di conforto. In piena azione anche i mezzi spalaneve della Provincia di Reggio Calabria che stanno assicurando la transitabilità della viabilità interna.
L’avviso del dipartimento della Protezione civile prevede da domenica 8 gennaio, venti forti dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca su tutte le regioni meridionali: Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia, con mareggiate lungo le coste esposte. Sulle stesse Regioni e sull’Abruzzo sono previste ancora nevicate, con apporti al suolo da deboli a moderati, e la persistenza di temperature molto basse che potranno determinare diffuse gelate.