Aveva urinato a letto e per punizione la compagna gli versò addosso un pentolone di acqua bollente provocandogli gravi ustioni a seguite delle quali, un anziano 82enne di Castrovillari, Donato Annesi, è morto.
La Squadra Mobile di Cosenza ha arrestato la responsabile, Pina Ferrari, classe ‘67, anche lei di Castrovillari, a seguito della sentenza definitiva di condanna emessa dalla Suprema Corte di Cassazione.
La donna è stata condannata a 8 anni di reclusione per omicidio preterintenzionale e maltrattamenti nonché all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
I fatti sono accaduti nel mese di maggio 2013, a Castrovillari. Protagonisti, l’anziano e la compagna, decisamente più giovane di lui. In una giornata primaverile del 2013, Annesi, che probabilmente per l’età avanzata soffriva di incontinenza, fece involontariamente la pipì a letto e lei, Pina Ferrari, per tutta risposta si “vendicò” a modo suo pensando di dargli una “lezione”. Andò in cucina, riempì una pentola di acqua, la fece bollire e poi si presentò dal vecchietto versandogliela addosso.
Difficile immaginare le sofferenze del poveretto, che a seguito dell’intervento dei soccorritori è stato trasportato in elicottero presso il Centro grandi ustionati dell’Ospedale Cardarelli di Napoli. L’uomo morì dopo poco tempo.
La donna, subito dopo, era stata sottoposta a fermo d’indiziato di delitto, essendo emersi gravi indizi di colpevolezza e concreto pericolo di fuga.
A seguito del processo, al terzo grado di giudizio, la Cassazione ha condannato Ferrari in via definitiva. La donna, è stata prelevata ed è stata condotta presso il carcere di Castrovillari.