“Mi lasci dire una cosa che forse non farà piacere: quando nelle zone piccole c’è molta mafia vuol dire che il tessuto sociale l’ha ricevuta”. Lo ha detto ai cronisti il pg di Torino, Francesco Saluzzo, in merito alla presenza della ‘ndrangheta in Valle d’Aosta.
“Non credo – ha spiegato – che la Valle d’Aosta faccia eccezione rispetto al resto del Piemonte, anche perché l’insediamento di esponenti già conosciuti come appartenenti o vicini alle cosche calabresi in Valle d’Aosta data da molti decenni, non da adesso”. Per questo “è inutile che diciamo c’è la mafia, certo che c’è la mafia”.
Ma, ha aggiunto, “la Dda di Torino mi sembra ultra attiva, soprattutto negli ultimi anni, a fronteggiare questo fenomeno. I processi si sono fatti, magari hanno lambito solo marginalmente la Valle d’Aosta. Ma quello dipende dalla riuscita e dalla fortuna investigativa perché lì è una mappatura di tutta la regione. Poi se si trovano le prove si trovano le prove, se le prove non si trovano si troveranno un’altra volta”. (Ansa)