Scoperte nel reggino due piantagioni di marijuana, un arresto

Carlomagno

Due piantagioni di marijuana sono state scoperte e sequestrate dai carabinieri della compagnia di Palmi, coadiuvati dallo Squadrone eliportato cacciatori di Calabria, dopo perlustrazioni in zone aspromontane impervie. Durante le operazioni una persona è stata arrestata.

Le distinte piantagioni di cannabis indica, pianta utile per la produzione di marijuana, sono state rinvenute nelle zone extraurbane di Cosoleto e Oppido Mamertina, nel reggino.

Nello specifico, in un terreno privato nel Comune di Cosoleto, è stata rinvenuta una piantagione, composta da oltre 500 piante, localizzata in un appezzamento accessibile esclusivamente dalla proprietà di un 62enne del luogo, sorpreso infatti a curare le piante.

Coordinati dalla Procura di Palmi, i carabinieri hanno quindi tratto in arresto l’uomo e sequestrato l’intera piantagione. I servizi di ricerca hanno inoltre consentito di individuare una seconda piantagione, questa volta su terreno demaniale, nella frazione Castellace del Comune di Oppido Mamertina.

In questo caso i militari hanno rinvenuto oltre 1000 piante alte circa 2 metri ciascuna, particolarmente floride, pronte per la raccolta, suddivise in piccole piazzole poco distanti le une dalle altre.

Nel complesso sono state sequestrate oltre 1.500 piante di cannabis il cui raccolto, qualora immesso sul mercato illegale degli stupefacenti, avrebbe potuto fruttare un guadagno illecito stimato in oltre 2 milioni di euro.