I Carabinieri del Comando provinciale di Roma, nel Lazio, in Campania e in Veneto, stamane hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice presso il Tribunale della Capitale su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, che dispone l’arresto per 28 persone ritenute appartenenti ad un’organizzazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e, a vario titolo, di estorsione, detenzione e porto illegale di armi, lesioni personali gravissime, tentato omicidio, trasferimento fraudolento di valori, reati, per la maggior parte, aggravati dal metodo mafioso.
Il provvedimento scaturisce dall’indagine condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma che ha consentito di ricostruire l’operatività, a Roma, di un cartello della droga, capeggiato dal noto Michele Senese, anch’egli destinatario della misura cautelare, sotto la cui egida operavano distinti gruppi dediti al traffico di sostanze stupefacenti, individuandone gli assetti verticistici, i sodali e i pusher. In seno a uno di questi gruppi – spiega una nota dell’Arma romana – operava anche Fabrizio Piscitelli, ucciso in un agguato a Roma il 7 agosto del 2019.