Sono dieci le vittime della piena del torrente Raganello, che ieri ha travolto numerosi escursionisti in una gola nella zona del Pollino, in provincia di Cosenza. La protezione civile regionale, infatti, ha rivisto il numero dei morti che in precedenza era stato dato ad 11.
A causare l’errore, secondo il capo della protezione civile regionale Carlo Tansi, “è stata una sovrapposizione di informazioni”. Tre invece i dispersi, per i quali proseguono le ricerche, ed 11 i feriti, 5 dei quali in gravi condizioni.
La Procura di Castrovillari ha aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando i reati di omicidio colposo, lesioni colpose, inondazione e omissione d’atti d’ufficio. Secondo una guida del Parco, due gruppi di escursionisti erano “nel posto sbagliato al momento sbagliato”.