RENDE (COSENZA) – Non si è fermato al posto di blocco e si è messo a scorazzzare a gran velocità tra le strade della città.
Alla fine i militari dell’Arma sono riusciti a bloccarlo e a trarlo in arresto. Si tratta di Francesco Bevilacqua, 26 anni di Cosenza, già noto alle forze dell’Ordine e con obbligo di soggiorno nella città dei Bruzi.
Martedì sera attorno alle 20.30, in via Marconi a Rende, i militari della Radiomobile della locale Compagnia intimavano l’Alt ad una Smart, che a seguito di verifiche è risultata intestata a un pregiudicato di Cosenza.
L’auto, spiegano i carabinieri, non si è fermata ed è fuggita a forte velocità con manovre pericolose per gli stessi militari e per gli altri automobilisti. I carabinieri, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccare il mezzo in via Cristoforo Colombo, sempre a Rende, identificando gli occupanti. Insieme al conducente Francesco Bevilacqua, c’era un altro pregiudicato di Cosenza.
Bevilacqua è stato ammanettato per resistenza a pubblico ufficiale per le pericolose manovre evidentemente effettuate per sottrarsi ai controlli. Il giovane è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della caserma della Compagnia di Rende, in attesa rito direttissimo fissato mercoledì mattina davanti al magistrato Antonio Tridico che deciderà se convalidare l’arresto.