Trovati cuochi e camerieri in “nero” nel Catanzarese

Carlomagno

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Erano al lavoro in un ristorante della Marina di Davoli ma non risultavano assunti regolarmente e non avevano l’abilitazione alla trasformazione e al servizio di somministrazione degli alimenti.

Dieci persone, tra cuochi e personale di sala, impiegati ‘in nero’ in un locale sono stati individuati dai finanzieri della Compagnia di Soverato nel corso di una serie di controlli mirati al contrasto del lavoro irregolare.

L’attività si inserisce in un’azione sviluppata in maniera trasversale e che sarà intensificata, è spiegato in una nota del Comando provinciale della Guardia di finanza di Catanzaro, con l’arrivo della stagione estiva e l’aumento dei flussi turistici nelle località turistiche. Le attività di controllo saranno intensificate, è detto ancora nella nota, “a tutela dei lavoratori, affinché i servizi a disposizione della popolazione siano effettivamente offerti da ‘addetti ai lavori’, opportunamente qualificati, che possano godere delle previste garanzie assistenziali e previdenziali”.