Appalti e massoneria, perquisite case di due assessori nel Cosentino

Carlomagno

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Nuove perquisizioni da parte dei carabinieri di Scalea (Cosenza) su disposizione della Procura della Repubblica di Paola diretta da Pierpaolo Bruni, in merito all’inchiesta scattata lo scorso 27 gennaio che portò alla scoperta di una loggia massonica segreta che avrebbe agito per condizionare appalti pubblici e compiere reati contro la pubblica amministrazione.

In particolare, i militari dell’arma hanno avviato perquisizioni mirate nelle abitazioni di due assessori del Comune di Belvedere Marittimo, Vincenzo Cristofaro e Marco Liporace.

Secondo l’ipotesi accusatoria un gruppo di professionisti, alcuni dei quali anche facenti parte di una loggia massonica segreta, avrebbero agito per spartirsi appalti pubblici.

A gennaio scorso, 18 persone vennero iscritte nel registro degli indagati per le ipotesi di reato di truffa, turbata libertà degli incanti, corruzione e violazione della Legge Anselmi che vieta la costituzione delle logge massoniche segrete.