Naufragio, trovato il corpo di una donna. 89 vittime e ancora 11 dispersi

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Salgono ad 89 le vittime accertate del naufragio del barcone carico di migranti avvenuto il 26 febbraio scorso a Steccato di Cutro, nel Crotonese. Stamattina è stato trovato in mare il corpo di una donna di circa 30 anni.

Ad avvistare il cadavere, al largo di località Praialonga di Isola Capo Rizzuto, è stato l’equipaggio di un peschereccio che ha avvertito la Guardia costiera, una motovedetta della quale ha poi provveduto al recupero.

Il corpo è stato poi portato nel porto di “Le Castella”, sempre ad Isola Capo Rizzuto. Al momento, quindi, secondo i dati forniti dall’Ufficio immigrazione della Questura di Crotone, i dispersi del naufragio sarebbero 11, sei dei quali minori.