I due, nel corso di un servizio di rastrellamento, sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre si dedicavano alla coltivazione di una piazzola di canapa indiana, sita in località Callistro del comune di Casignana, ben occultata all’interno della vegetazione, sulla quale erano presenti oltre 300 piante di “Cannabis Indica” di altezza media di 1,60 metri e una struttura in legno adibita ad essiccatoio all’interno della quale vi erano altre 122 piante del medesimo tipo in fase di essicazione e oltre 2 chili di sostanza stupefacente verosimilmente marijuana.
Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Locri mentre tutto il materiale rinvenuto, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, previa campionatura è stato distrutto in loco.