Una vasta operazione di polizia finalizzata alla disarticolazione di un pericoloso sodalizio transnazionale dedito al traffico di cocaina dal Sud America in Calabria è in corso dalle prime ore di questa mattina da parte della Polizia di Stato di Reggio Calabria.
Numerosi arresti in diverse Regioni d’Italia. L’indagine – coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria – ha visto il coinvolgimento del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga.
Sono 19 i provvedimenti emessi nell’ambito dell’operazione Buona Ventura. Gli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria, con la collaborazione delle omologhe strutture investigative di Milano, Napoli, Bologna e Pescara, stanno eseguendo in Italia 18 ordinanze di custodia cautelare (14 in carcere e 4 ai domiciliari). Per loro l’accusa è di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Perquisizioni e arresti sono in corso nelle province di Reggio Calabria, Milano, Napoli, Bologna e Pescara. Oltre 25 i soggetti indagati per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanza stupefacente.
Fra gli arrestati ci sarebbero soggetti legati alla famiglie Morabito-Bruzzaniti-Palamara, capi di una potente ‘ndrina operante in alcuni centri del mandamento ionico reggino (Bova Marina, Bianco, Africo, Platì). Coinvolto un appartenente alle forze dell’ordine e un vigilantes di uno scalo aeroportuale. La cocaina arrivava infatti anche via aereo.
Un soggetto di origine sudamericana – che sarebbe legato ai cartelli dei narcos colombiani – è accusato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria di aver condotto, con esponenti della ‘ndrangheta jonico-reggina, trattative per l’apertura di un canale di importazione di cocaina fra la Colombia e la Calabria.
L’inchiesta – condotta dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria – avrebbe scoperto una organizzazione contigua alle cosche della ’ndrangheta del mandamento ionico della provincia di Reggio Calabria, operante fra Italia, la Colombia, Perù, Repubblica Domenica e Spagna, che importava ingenti quantitativi di droga dal Sud America. Buena Ventura è il nome che gli investigatori della Polizia di Stato di Reggio Calabria hanno dato all’operazione.
Dettagli in una conferenza stampa alla presenza del Procuratore capo della Repubblica di Reggio Calabria Cafiero De Raho e del Questore Raffaele Grassi.