Il commissario straordinario dell’Aterp di Reggio Calabria, Paolo Petrolo, in una nota, esprime “profondo sconcerto” per la vicenda giudiziaria che, come riportano notizie di stampa, interessa alcuni dipendenti del distretto territoriale di Reggio Calabria di Aterp Calabria”.
“Confido nell’operato della magistratura e mi impegno fin da ora – conclude Petrolo – ad assumere ogni iniziativa a tutela dell’ente nel caso in cui i reati contestati dovessero trovare pieno riscontro”.
Stamane la Guardia di finanza di Reggio Calabria ha notificato l’avviso di conclusione indagini, emesso dalla procura nell’ambito dell’inchiesta “Senza tempo”, a 23 indagati accusati di truffa aggravata ai danni dell’Aterp reggina. Secondo l’accusa, i dipendenti attestavano falsamente di essere in servizio o in missione quando erano invece intente a sbrigare faccende private.