COSENZA – Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza ha disposto l’intensificazione dei servizi di prevenzione, in prossimità delle festività natalizie, periodo in cui notoriamente aumenta la possibilità di scippi e rapine ai danni di pedoni, in giro per acquisti per i regali di Natale, pensionati abituati a ritirare personalmente la pensione, banche ed uffici postali, tipici obiettivi di delinquenti che non si fanno scrupolo di usare la violenza o la minaccia, pur di avere di più di quanto possano permettersi lavorando onestamente.
Giovedì 26 ottobre sono state impegnate particolarmente le Compagnie di Cosenza e di Rende, che spesso operano sinergicamente per prevenire e reprimere i reati nell’area urbana. Le pattuglie delle due Stazioni Urbane di Cosenza, della Stazione di Rende, Montalto Uffugo, San Pietro in Guarano e le Radiomobili di Cosenza e Rende hanno sviluppato un articolato piano di vigilanza del territorio, con posti di controllo, vigilanze dinamiche e presidi fissi in punti ritenuti strategici per un controllo più agevole del territorio ed in particolare del traffico cittadino.
In tal modo, con servizi analoghi che si ripeteranno nel tempo, l’Arma dei Carabinieri fornirà il suo impegno soprattutto rivolto a prevenire i reati e poi a reprimere i reati commessi ed in particolare a contrastare rapinatori e scippatori per garantire l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nell’area urbana.
Sono state controllate 183 persone, 90 veicoli, perquisite 8 persone e 4 veicoli. Prevalentemente, questo tipo di servizio è rivolto a controllare l’identità di chi circola sul territorio, con quali veicoli e se siano in possesso di oggetti illeciti, armi, oggetti atti ad offendere, arnesi da scasso, stupefacenti, controllare i delinquenti sottoposti a misure affinché rispettino gli obblighi di permanere in determinati orari presso il domicilio.
L’effetto deterrente di tali servizi consente di contenere e diminuire il numero dei reati predatori nell’area urbana. Nel territorio della Compagnia di Rende (15 comuni, tra cui Rende, Montalto Uffugo, Acri, Bisignano) dal 2009 al 2013 risultano in media 36 rapine all’anno, mentre nel 2014 risultano solo 17 rapine.