“La Sorical ribadisce la totale disponibilità a collaborare con il Comune di Cosenza per trovare una soluzione alla grave crisi idrica della città”. Lo ha detto il commissario liquidatore della società, Luigi Incarnato, intervenendo nel pomeriggio di martedì alla trasmissione “Articolo 21” di Rtc condotta da Lino Polimeni che ha visto la partecipazione telefonica anche del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto.
“A me non interessa lo scontro politico e personale – ha detto Incarnato – il mio unico obiettivo è risolvere il problema e trovare una soluzione per il bene dei cittadini, ma per collaborare c’è bisogno di trasparenza e lealtà istituzionale, l’ordinanza emessa dal Sindaco costringerà la società a difendersi in ogni sede e ciò non aiuta a ripristinare una collaborazione utile alla causa”.
Il commissario ha chiesto al sindaco di rendere note le portate degli acquedotti comunali (Timpafusa, Zumbo e Merone) per verificare se c’è, come è probabile, un calo di flusso. Questo potrebbe essere la causa della crisi. Sorical, solo grazie ad un serbatoio naturale, messo in funzione dopo anni lo scorso maggio e situato nella galleria della Mula, riesce a garantire le portate a tutti i Comuni serviti dall’Abatemarco.
A giorni sarà riaperto il cantiere, chiuso nel 2011, per portare da Montalto Uffugo ai serbatoi regionali di Cosenza almeno altri 70 litri al secondo dalla sorgente Capodacqua. “Non è consentito a nessuno e nemmeno al sindaco di Cosenza – ha detto Incarnato – lanciare accuse, denunciare complotti non documentati o arrivare a pensare che Sorical remi contro i cittadini per mera speculazione politica. Ora basta!”, ha detto.
“Tutte queste polemiche non interessano ai cittadini e da questo momento io non alimenterò questo teatrino di menzogne”. “La rottura con il Sindaco – ha svelato Incarnato – nasce dal fatto che voleva che io smentissi un documento del gruppo consigliere del Pd, tendando di trascinarmi nella polemica politica”.
“Al mio rifiuto ha convocato la conferenza stampa”. Vicenda confermata dal sindaco in diretta. Le istituzioni devono trovare soluzioni ai problemi – ha ribadito Incarnato – e i tecnici di Sorical sono a disposizione per supportare i tecnici del Comune, tenendo presente che il nostro compito è quello di consegnare l’acqua all’ingrosso, fino ai serbatoi per intenderci. Quello che accade dopo il serbatoio è si competenza del Comune”.